Black Forest

Richiesta: Arredamento completo di nuovo monolocale destinato a locazioni temporanee

Committente: Privato

Materiali: Laminati e imbottiti di fascia media

Colori: Verde Pantone Black Forest, bianco e grigio antracite

Anno: 2019

L’immobile, frutto di un frazionamento, è ubicato a Milano zona Fiera in un condominio con un ampio e prezioso parco privato con alberi d’alto fusto. Consegnato dall’impresa edile già finito di parquet e arredo bagno.

Dialogando con la cliente è nata l’idea di creare un ambiente in sintonia con i colori del parco che offrisse agli ospiti una sensazione di continuità interno/esterno. Da qui la scelta dei colori e del nome della proprietà.

Il progetto ha  previsto di sfruttare molto bene il largo corridoio con una armadiatura total white, in parte di serie e in parte su misura, in grado di soddisfare tutte le esigenze di guardaroba e lavanderia.
Questo ha permesso di arredare il living con leggerezza lasciando molto spazio di passaggio anche con entrambi i letti aperti in versione notte.

La cucina a induzione completa di forno si raccorda con il mobile soggiorno con delicatezza. Il tavolo rettangolare è allungabile fino a sei posti senza risultare invadente.
I tre posti letto sono distribuiti in un divano letto matrimoniale e un pouf entrambi con doghe in legno e rivestimento in pratico tessuto antracite. Entrambi i letti sono stati scelti salvaguardando la qualità del sonno e la facilità d’apertura.

Il verde è l’elemento caratterizzante di tutto l’appartamento. Partendo dal colore degli alberi appena fuori dalle finestre, sono state scelte le sedie, si sono acquistati la pittura per la parete e lo smalto per il lampadario, dipinto a mano con tecnica spugna. Tutti gli accessori sono giocati sui toni del verde, dalle tovagliette all’americana alle decori dei barattoli della dispensa, dai cuscini del divano alle presine per la cucina.

Attenzione al budget e alla praticità con la possibilità di implementare l’arredo nel tempo, via via che le risorse lo permettono e le esigenze si modificano.

(foto di Elisa Merlo)