Intervista a Luca Medici su 24OreNews

11 giugno 2016

Interior Designer per formazione, in cucina per passione e in tv per occasione, Luca Medici, classe 1974, ci racconta i suoi progetti e la sua settimana al Salone del Mobile. Un curriculum molto eterogeneo: dopo aver conseguito il Diploma di Geometra ha frequentato l’Istituto Artistico Marangoni, culla del fashion e successivamente è approdato nel mondo del design, dove ha fondato il suo sogno, che ha chiamato My-Home

Definisci il tuo lavoro

Lo posso riassumere in una sola parola: passione! Non ci sono altri modi per definire il lavoro che svolge un Interior Designer. I miei clienti si aspettano molto da me. Realizzare una casa da sogno non è facile, bisogna avere ottime capacità di ascolto e successivamente trasformare le richieste dei clienti in una casa bella, confortevole e che rispecchi prima di tutto la loro personalità e il loro carattere, non i miei.

L’arredamento e il design sono ormai oggetto di conversazione, grazie anche a programmi tv. Per voi addetti ai lavori è un bene o un male?

Parlare e discutere di design va sempre bene, anche in tv. Ho avuto modo di conoscere due personaggi televisivi che hanno saputo portare con grande semplicità il mondo del design in tv, parlo di Paola Marella e Andrea Castrignano. Hanno fatto un ottimo lavoro, mi piace parlare con loro di tendenze, di design e di progetti, sono state due persone prestate al mondo della tv e che hanno saputo rendere facilmente comprensibile il mondo, spesso considerato “di nicchia”, del design. Le loro idee, i loro libri e i loro progetti sono stati presi come esempio da migliaia di persone, dunque sono favorevole ai programmi tv che raccontano il design.

Che cosa ami di più del tuo lavoro?

Direi tutto… semplicemente tutto! Soprattutto la prima e l’ultima fase. Il primo istante quando il pensiero e le idee si concretizzano in un progetto e l’ultima emozione, quando con il cliente si commenta il risultato finale e ci si stringe la mano.

Oltre il lavoro, hai qualche altra passione?

La cucina: è una passione che mi rilassa molto. C’è chi adora il divano e c’è chi, come il sottoscritto, ama l’ambiente della cucina. Quando arrivo a casa, prima ancora di mettermi comodo, vado in cucina e comincio a pensare a cosa cucinare. Apro il frigorifero, guardo gli ingredienti e penso a cosa posso preparare. Lo faccio anche quando sono solo, anche se cucinare per gli altri è molto più divertente, mi piace ascoltare i pareri dei miei ospiti sul cibo che cucino, mi serve per migliorare.

Ti piace sperimentare?

Sì, sempre, sia in cucina che sul lavoro, l’importante è non fare mai le stesse cose, troppo noioso (sorride…).

Hai avuto esperienze in TV. Come sei arrivato alla televisione?

Per puro caso e non come Interior Designer. Circa un anno fa ho accompagnato un amico ad Antenna 3 a Milano, doveva presentare il suo libro alla trasmissione “Canta Lombardia”. Ho conosciuto la conduttrice, la fantastica Sabrina Musiani, dopo poco mi ha chiesto se mi avrebbe fatto piacere cucinare nella sua trasmissione. All’inizio ero titubante, non avevo mai fatto tv, ma Sabrina mi ha coinvolto e ha inventato questo spazio di cucina tradizionale lombarda che ha chiamato “in cucina con l’ArchiChef”. E’ stata un’esperienza fantastica, ho fatto parte della trasmissione per un’edizione intera… adesso mi chiamano ancora per qualche puntata speciale, l’ultima a S. Stefano nel 2015. Poi è arrivata l’esperienza con Benedetta Parodi su Real Time (marzo 2016) in “la Cuoca bendata”, dove ho partecipato con due amici in una gara di cucina molto divertente. Abbiamo cucinato una ricetta copiando di fatto tutto ciò che faceva Benedetta e lei, bendata, ha valutato i nostri piatti. Infine sono stato contattato su Facebook da Giampaolo Trombetti, Responsabile Editoriale del canale Casa Alice. Insieme alla bravissima Veronica Maya e allo Chef Roberto Valbuzzi sono stato invitato a Roma dove ho cucinato un mio cavallo di battaglia… vedere Veronica e Roberto che hanno gustato il mio piatto è stata una bellissima esperienza. Insomma, mi posso reputare un “Interior Cuoco Designer” prestato al mondo della tv (sorride…).

 

Ma torniamo al Design. Quali sono le novità del Salone del Mobile 2016?

Tante, tantissime come sempre, ma voglio raccontare due cose che ho apprezzato molto. Il ritorno del colore, come protagonista di molti spazi, quasi un ritrovato spunto di positività in un momento del mercato molto difficile. Il design è anche colore, a volte anche azzardato, quasi protagonista, ma sempre capace di catturare consensi. Poi ho notato una tendenza a me cara, un ritrovato gusto nel proporre il legno come materiale essenziale di ogni progetto. Un legno audace, poco trattato, naturale… un materiale capace di scaldare qualsiasi ambiente facendo leva sulla sua unicità. L’effetto grezzo piace molto, magari abbinato a materiali più moderni come il vetro e l’acciaio, per un contrasto senza dubbio di forte impatto.

Certo, mi è capitato di avere fra i miei clienti anche vip, ma per questioni di privacy preferisco non fare nomi. Un vip ha le stesse esigenze di un normale cliente… anzi, è piacevole scoprire “la normalità” di questi personaggi. Recentemente ho arredato la camera del bimbo di un noto conduttore televisivo… è stato bello ascoltare le esigenze della mamma, socializzare con il figlioletto e creare una camera all’altezza delle aspettative. Un esempio? Il piccolo amava scrivere sui muri. Bene, ho pensato a delle ante scorrevoli per la zona giochi a lavagna, per dare spazio alla fantasia del bimbo. Adesso ci sono zone predisposte per la scrittura e i muri sono salvi!

Se dovessi scegliere, quale casa ti piacerebbe arredare?

La casa perfetta da arredare, per un Interior Designer, è una casa dai grandi spazi, magari in costruzione, dove poter progettare tutto dalla A alla Z. Magari con un cliente che segua passo dopo passo tutte le fasi della realizzazione appoggiando il tuo operato. Una casa ideale da arredare? Una villa sulla spiaggia di Malibù, con enormi vetrate e una vista mozzafiato sull’oceano!

Beh come dargli torto?! Chi di noi non vorrebbe una villa a Malibù???

Le fotografie si riferiscono a realizzazioni fatte da Luca Medici.

(Questo articolo lo trovate, corredato di foto, pubblicato sul sito 24OreNews. Clicca qui per leggerlo)